Il 26 e il 27 settembre 2020 si è concluso, tra i bellissimi panorami dell’altopiano del Tesino, il percorso nato in collaborazione con la Comunità Valsugana e Tesino e la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, che nei mesi scorsi ha portato alla costituzione della consulta giovanile Genius – Giovani E Non In un’Unica Sfida, volta ad accompagnare la Comunità nella stesura delle politiche giovanili di questo territorio.

Consapevoli che percorrere un territorio, dialogare con gli abitanti e l’ecosistema è il primo indispensabile passo per scoprire il meraviglioso disegno che quel territorio ha in sé e poter dunque pensare e agire politicamente, l’ultima tappa del percorso è stata un “viaggio” dentro il Tesino. Viaggio che la consulta estenderà in autonomia anche alle altre aree di cui è portavoce.

Sono stati due giorni di condivisione e formazione dedicati alla cittadinanza attiva, per riflettere e confrontarsi su alcuni argomenti di grande attualità. 

La conoscenza del proprio territorio è stata affrontata visitando l’osservatorio astronomico del Celado, il Museo Per Via e il Giardino d’Europa De Gasperi e camminando sul Trodo de Ora, un sentiero che ripercorre l’ultima fuga della giovanissima partigiana Ancilla Marighetto, detta appunto “Ora”. 

Una coraggiosa testimonianza di quella resistenza, anche femminile, che ci permette oggi di vivere in una società democratica. I ragazzi hanno scoperto di avere fra loro la pronipote di Ora e hanno compreso ancor meglio che il loro impegno nella consulta giovanile non è altro che un continuare a resistere anche oggi per costruire democrazia, quella vera, fatta di partecipazione!

“A problemi sociali si risponde con reti comunitarie” (Laudato si’).

Questa frase ha accompagnato le riflessioni della consulta durante il weekend: è stata suggerita dal dott. Barbiero, che ha parlato di emergenza climatica e di possibili azioni che possono essere intraprese anche dai piccoli enti locali.

Una provocazione che vale anche per il lavoro stesso di Genius: una piccola comunità che cerca di rappresentare e di dare voce ai giovani della “Comunità Valsugana e Tesino”.

Grazie a tutte/i coloro che hanno seguito il progetto con passione e impegno, con l’auspicio che possano far tesoro di ciò che hanno vissuto e appreso, per metterlo poi a disposizione della loro comunità.