“Tu cosa sei disposto a fare? in viaggio tra i valori e le istituzioni della democrazia” il contesto della proposta

La fase politica attuale, pur nella innegabile emergenza democratica, sembra offrire alcuni spunti di novità. Per affrontare l’inconsistenza politica che ha caratterizzato le istituzioni e la debole responsabilità democratica che ha caratterizzato la società civile in quest’ultimo ventennio, occorre interrogarsi tutti su quali possano essere le strade da intraprendere per rivitalizzare il tessuto democratico, sia a livello locale che a livello nazionale, europeo e globale.
Spinti dalla responsabilità per il nostro paese che l’eredità della scuola e la esperienza personale e comunitaria ci hanno consegnato, ci siamo interrogati su quale fosse oggi il ruolo di questa agenzia formativa di fronte all’emergenza democratica che interessa anche, pur con luci e caratteristiche a volte molto diverse, il nostro Trentino dentro il contesto globale. Si ritiene che la responsabilità debba ritornare fortemente alla società ed occorra per questo attrezzarsi, cittadini singoli e associati, offrendo tempo ed energie all’approfondire il Bene Comune.
In questo contesto la priorità di SPS è mettere ogni progettazione a disposizione dei giovani quale principale risorsa per ritrovare una democrazia di qualità, per dar loro modo di esprimere, in un contesto che non è certamente favorevole, la loro intrinseca capacità di futuro e sperimentare così il gusto per un cambiamento responsabile.
Per questo, SPS mette a disposizione le sue competenze ideali e professionali ed una rete di persone che già cooperano con la Scuola, professionalmente qualificate, caratterizzate da una passione politica intelligente, capaci di immettere originalità e innovazione nel confronto e nel dialogo.
L’intento è quello di offrire un percorso, specificamente un vero e proprio viaggio, dove, attraverso un patto intergenerazionale, poter incontrare attori e istituzioni, che hanno contribuito a costruire la nostra democrazia, e le istituzioni che contengono questa esperienza.

metodo di lavoro
Un gruppo di giovani (al massimo una quindicina), scelti tra gli studenti delle scuole medie superiori della Provincia di Trento e tra gli iscritti dell’Università di Trento, costruirà un percorso di ricerca volto a delineare strumenti e metodi rivolto soprattutto agli studenti delle scuole medie superiori, adatto ad una educazione alla responsabilità politica e ad una cittadinanza attiva.
Questa realizzazione sarà frutto di un percorso comune di approfondimento culturale ed esperienziale dei valori e delle istituzioni democratiche, internazionali, nazionali e proprie dell’autonomia trentina, di un “viaggio” composto di lezioni frontali, seminari di approfondimento, interviste con personaggi, attualmente o in passato, coinvolti nella vita istituzionale e democratica da raggiungere nei loro luoghi di vita. Gli incontri si propongono di superare il semplice scambio giornalistico di informazione, per giungere piuttosto ad un lungo incontro (mezza giornata).
Il materiale prodotto sarà elaborato e messo a disposizione della società civile e istituzionale trentina, anche attraverso il sito della scuola, in una sezione aperta al contributo di esterni, che sarà creata per l’occasione.
Il gruppo si darà, al suo primo incontro, delle regole di lavoro prendendo come modello la cosiddetta “golden role” , secondo la dizione riportata nel mosaico di Norman Rockwell, che si trova nel Palazzo dell’ONU: “Fai agli altri quello che vorresti gli altri facciano a te”

Obiettivo del progetto
L’obiettivo finale sarà quello di realizzare un complesso di documenti distribuiti attraverso supporti informatici, e a stampa che conterranno: un glossario sui principali fondamenti della dinamica democratica, una narrazione editoriale dei dialoghi sviluppati attraverso gli “incontri sul campo”. I materiali prodotti si avvarranno del lavoro elaborato all’interno e di eventuali contributi e confronti sviluppati all’esterno.
La nostra attenzione si concentrerà su due gruppi tematici principali: soggetti democratici, valori della democrazia di qui si riporta lo schema.

GRUPPO 1: SOGGETTI DEMOCRATICI:
1. Istituzioni:
– Presidente della Repubblica: Ciampi, a cui invieremo domande scritte.
– Potere legislativo:
– Fini;
– un funzionario della Camera che ci spieghi come nasce una legge.
– Potere esecutivo: – min. Mogavero, min Giarda
– Iole Mucciconi, funzionaria gabinetto presidente Monti.
– Potere giudiziario: – Corte costituzionale: Mattarella.
– Cons. Superiore Magistratura: Mancino, Vietti.
– Enti locali:
– ANCI Domenico Del Rio
– personalità istituzionali provinciali
– Politica internazionale

– Unione Europea: Prodi
– Min Esteri: Pasquale Ferrara;
2. Cittadini:

– Società civile: Zamagni
– Sindacati: Camusso o Pezzotta
– Beni comuni: Gregorio Arena – Libera (don Ciotti o Borsellino – Falcone)

3. Partiti (ancora da pensare a come strutturare questa parte)

GRUPPO 2: VALORI DELLA DEMOCRAZIA

1. Libertà: Ossicini (partigiano)
2. Uguaglianza: Rossanda – Menapace
3. Fraternità: Riccardi

La casa Editrice “Il Margine” ha già dato la sua disponibilità a collaborare realizzando un prodotto editoriale che risponda nel miglior modo possibile all’esigenza della popolazione giovanile delle scuole superiori.

Fasi del progetto
Ogni giovedì dalle ore 20.30 alle 23.00, i giovani protagonisti si incontrano, assieme ai loro tutors, alla sede della scuola per condividere e concertare le diverse fasi del progetto, da aprile 2012 a giugno 2013.