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Progetti:

Realizzati e in svolgimento

Alcuni progetti curati da SPS:

POLIETICUS

La Scuola di Preparazione Sociale è stata l’ente capofila che ha creduto e sostenuto il progetto PGZ Polieticus, il campus per giovani trentini dai 17 anni in su, svoltosi dal 22 al 30 agosto 2020, su temi socio-politici: politica, integrazione, cittadinanza attiva e responsabile. Convivenza, divertimento, laboratori artistici e dibattiti, conoscenza, formazione e scoperta! Per creare una società [...]

Progetti:

Focus “Liberi da Dentro”

Progetti:

Ambiti di competenza

L’attenzione di SPS alla lettura dei cambiamenti della realtà sociale l’ha condotta, nel tempo, ad aggiornare il suo ruolo all’interno del territorio provinciale, per rispondere alle emergenti esigenze e priorità formative e di comprensione dei fenomeni socio-economico-politici nuovi.

Tale impostazione le ha permesso di acquisire, man mano, nuove competenze e ruoli, pur privilegiando e mantenendo costante l’attenzione all’impegno sociale e politico.

A tutt’oggi i suoi ambiti di competenza ed azione sono:

FORMAZIONE

Individuazione dei bisogni formativi, progettazione, organizzazione e .gestione di percorsi formativi ad hoc, sia per la pianificazione annuale delle proprie azioni formative, sia come supporto e su richiesta di altri enti e soggetti pubblici e privati

PROMOZIONE

Attività di promozione della partecipazione all’impegno attivo e responsabile con organizzazione di seminari e conferenze, autonomamente e in collaborazione con enti ed istituzioni locali

RICERCA

Attività di ricerca e studio della realtà locale attraverso indagini e analisi dei dati territoriali

PROGETTAZIONE

Ideazione, progettazione e gestione di interventi nell’ambito delle iniziative comunitarie

Progetti:

Proposte formative

Proponiamo percorsi formativi e laboratoriali di educazione civica, cittadinanza attiva e partecipazione, che possono essere adattati alle esigenze di ogni singolo gruppo e progettati ad hoc.

Di seguito ne presentiamo due esempi:

Il percorso di educazione civica e cittadinanza attiva è svolto in modalità laboratoriale, con approfondimenti, workshop, giochi di ruolo, dialoghi e confronti, per far conoscere il funzionamento delle istituzioni e dei processi decisionali ed il valore della partecipazione democratica.
L’obiettivo è quello di aiutare i giovani ad avere strumenti per orientarsi e poter così essere protagonisti consapevoli e positivi nella società.

La chiave di lettura di tutto il percorso è la sperimentazione di modalità democratiche e la conoscenza diretta dei luoghi e delle persone nelle istituzioni democratiche, visitando e parlando con rappresentanti del Comune, della Comunità, della Provincia Autonoma di Trento, fino alle Istituzioni nazionali.

La prima fase prevede incontri laboratoriali e di confronto su temi quali: “Io e la politica”, “La partecipazione nei comuni e gli Statuti”, “Bilancio partecipativo”; “Alla scoperta degli usi civici”; “Alla scoperta della Comunità di Valle”, “Pena cattiva o pena sensata? La giustizia nella Costituzione”, “Economia civile. Una terza via tra economia pubblica e capitalismo”. Agli incontri si affiancano visite al Consiglio comunale e provinciale e un viaggio a Roma, per poter direttamente dialogare con personalità delle istituzioni nazionali.

Durante la trasferta a Roma, si prevedono una visita alla Camera dei Deputati e al Senato, per incontrare un deputato e un senatore rappresentanti del territorio trentino, e un dialogo con rappresentanti dell’Ufficio Studi del Consiglio Superiore della Magistratura e della Corte Costituzionale.

Sempre più appare necessario fornire ai ragazzi le competenze che permettano una cittadinanza attiva, la capacità di essere inseriti dinamicamente nel proprio territorio, coscienti dei propri diritti e dei propri doveri civili e comunitari.
Il laboratorio i ragazzi a ragionare sulle caratteristiche del vivere umano, approfondendo le differenze tra un branco e la società umana e partendo dai propri bisogni si scoprirà la politica e le istituzioni come luoghi della convivenza, della partecipazione e della risoluzione dei problemi personali e sociali. La conoscenza della regola d’oro, presente in tutte le culture e religioni: “Fai agli altri quello che vorresti gli altri facessero a te” e che sta alla base della scelta di vivere dentro le città, con regole comuni e istituzioni scelte per una convivenza pacifica e solidale.

Il percorso preparerà i ragazzi alla visita delle istituzioni, che avverrà dopo il corso.

La focalizzazione sarà su 3 temi successivi più un incontro (un’ora e mezza ciascun incontro):

  1. Dall’Io al Noi, libertà, uguaglianza e fraternità: i pilastri della convivenza. In modo laboratoriale, i ragazzi cercheranno i significati positivi e negativi di questi tre valori.
  2. La partecipazione. Gioco di ruolo per capire “i Beni Comuni”: i cittadini di ogni età hanno in mano un filo della tessitura della propria comunità.
  3. Viaggio dentro le istituzioni. Partendo dai bisogni personali e sociali si capirà cosa sono le istituzioni, attraverso un laboratorio sulla costituzione, con video e slide.
  4. Colloquio con un consigliere/parlamentare che racconterà la propria esperienza.

Progetti:

Proposte

Proponiamo percorsi formativi e laboratoriali di educazione civica, cittadinanza attiva e partecipazione, che possono essere adattati alle esigenze di ogni singolo gruppo e progettati ad hoc.

Di seguito ne presentiamo due esempi:

Il percorso di educazione civica e cittadinanza attiva è svolto in modalità laboratoriale, con approfondimenti, workshop, giochi di ruolo, dialoghi e confronti, per far conoscere il funzionamento delle istituzioni e dei processi decisionali ed il valore della partecipazione democratica.
L’obiettivo è quello di aiutare i giovani ad avere strumenti per orientarsi e poter così essere protagonisti consapevoli e positivi nella società.

La chiave di lettura di tutto il percorso è la sperimentazione di modalità democratiche e la conoscenza diretta dei luoghi e delle persone nelle istituzioni democratiche, visitando e parlando con rappresentanti del Comune, della Comunità, della Provincia Autonoma di Trento, fino alle Istituzioni nazionali.

La prima fase prevede incontri laboratoriali e di confronto su temi quali: “Io e la politica”, “La partecipazione nei comuni e gli Statuti”, “Bilancio partecipativo”; “Alla scoperta degli usi civici”; “Alla scoperta della Comunità di Valle”, “Pena cattiva o pena sensata? La giustizia nella Costituzione”, “Economia civile. Una terza via tra economia pubblica e capitalismo”. Agli incontri si affiancano visite al Consiglio comunale e provinciale e un viaggio a Roma, per poter direttamente dialogare con personalità delle istituzioni nazionali.

Durante la trasferta a Roma, si prevedono una visita alla Camera dei Deputati e al Senato, per incontrare un deputato e un senatore rappresentanti del territorio trentino, e un dialogo con rappresentanti dell’Ufficio Studi del Consiglio Superiore della Magistratura e della Corte Costituzionale.

Sempre più appare necessario fornire ai ragazzi le competenze che permettano una cittadinanza attiva, la capacità di essere inseriti dinamicamente nel proprio territorio, coscienti dei propri diritti e dei propri doveri civili e comunitari.
Il laboratorio i ragazzi a ragionare sulle caratteristiche del vivere umano, approfondendo le differenze tra un branco e la società umana e partendo dai propri bisogni si scoprirà la politica e le istituzioni come luoghi della convivenza, della partecipazione e della risoluzione dei problemi personali e sociali. La conoscenza della regola d’oro, presente in tutte le culture e religioni: “Fai agli altri quello che vorresti gli altri facessero a te” e che sta alla base della scelta di vivere dentro le città, con regole comuni e istituzioni scelte per una convivenza pacifica e solidale.

Il percorso preparerà i ragazzi alla visita delle istituzioni, che avverrà dopo il corso.

La focalizzazione sarà su 3 temi successivi più un incontro (un’ora e mezza ciascun incontro):

  1. Dall’Io al Noi, libertà, uguaglianza e fraternità: i pilastri della convivenza. In modo laboratoriale, i ragazzi cercheranno i significati positivi e negativi di questi tre valori.
  2. La partecipazione. Gioco di ruolo per capire “i Beni Comuni”: i cittadini di ogni età hanno in mano un filo della tessitura della propria comunità.
  3. Viaggio dentro le istituzioni. Partendo dai bisogni personali e sociali si capirà cosa sono le istituzioni, attraverso un laboratorio sulla costituzione, con video e slide.
  4. Colloquio con un consigliere/parlamentare che racconterà la propria esperienza.

La scuola:

La nostra storia

La Scuola di Preparazione Sociale è una realtà associativa senza scopo di lucro operante, da oltre 60 anni, nel campo della formazione politica e sociale.

Nasce nel 1957 come agenzia di formazione all’impegno sociale e politico per i cittadini adulti, con particolare attenzione ai giovani e alla lettura dei cambiamenti della realtà sociale di riferimento.

È stata fondata da Franco Demarchi (1921 – 2004), sacerdote, sociologo e amico della Cina, e si è rivolta fin dall’inizio a tutti coloro che sono orientati ad approfondire temi sociali, politici, economici ed amministrativi con competenza e discernimento.

Franco Demarchi

Fondatore della Scuola di preparazione sociale.
Don Demarchi (1921-2004), figura poliedrica di studioso e di sacerdote, innovatore fino a essere considerato visionario, è stato professore di sociologia all’Università di Trento, all’Università Cattolica di Milano, all’Università di Trieste e in molte altre istituzioni. Ha fondato l’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia, l’Associazione italo-tedesca di Sociologia e il Centro Studi “Martino Martini”. Il suo nome, oltre che al Dizionario di Sociologia, è legato in modo indissolubile all’apertura e, anzi, all’amicizia verso la Cina, sigillate dal movimento “Janua Coeli”, dalla direzione della rivista “Mondo cinese” oltre che da numerosi e avventurosi viaggi.

Per uno studio accurato della figura e dell’opera scientifica di Franco Demarchi si rinvia al testo “Franco Demarchi: contributo alla sociologia” (Valentina Trentini, Editore 2010)

La scuola:

Principi

L’impegno principale che Scuola di Preparazione Sociale assume nei confronti dei propri utenti è quello di erogare i propri servizi formativi in un’ottica di qualità, il che significa organizzare e ri-organizzare i servizi in modo che possano soddisfare le esigenze degli utenti.

I principi fondamentali attraverso i quali la Scuola di Preparazione Sociale progetta, organizza e realizza i propri servizi formativi riguardano essenzialmente il rapporto con gli utenti:

PARTECIPAZIONE

ovvero cortesia, capacità di ascolto e di interazione efficace con gli utenti, in modo da migliorare i propri servizi formativi secondo le esigenze dell’utenza

EGUAGLIANZA & IMPARITÀ

di trattamento nei confronti degli utenti, sia nelle regole di erogazione del servizio che di accesso al servizio. L’ente si propone a tal proposito di individuare dei servizi di supporto volti a garantire il rispetto delle pari opportunità di accesso alla formazione

EFFICACIA ED EFFICIENZA

intese rispettivamente come soddisfazione dell’utenza rispetto al servizio erogato e come rapporto adeguato fra risorse impiegate e servizi formativi offerti

 CHIAREZZA, COMPRENSIBILITÀ, TRASPARENZA

nelle informazioni offerte, nella presentazione delle opportunità, delle regole, dei vincoli, delle risorse presenti nel servizio formativo

Persone:

Chi siamo

Per il Consiglio Direttivo (in carica da dicembre 2018 a dicembre 2021):

RANZI DANIELA

Presidente

BARBACOVI CLAUDIO

Consigliere

BRAMERINI ENRICO

Consigliere

FRONZA CREPAZ LUCIA

Consigliere

GONZALES VALENTINA

Consigliere

MARANGON PAOLO

Consigliere

MODENESE FRANCESCO

Consigliere

SIMONCELLI DAMIANO

Consigliere

ZANUTTO ALBERTO

Consigliere

DE CARLI DON ANDREA

Delegato della Diocesi

Per il Collegio dei Revisori:

DI VALERIO MAURO

Presidente

SALVATERRA LUCA

Revisore

SCANDOLARI FEDERICO

Revisore

Per i Probiviri:

AZZOLINI LUCIANO
CHIASERA SABINA
GIRARDELLI MARCO

Coordinamento e gestione progetti 2020-2021:

Lucia Fronza Crepaz
Daniela Ranzi
Alberto Zanutto
Tommaso Bisoffi
Elisa Ranzi
Giovanna Buffatti
Cecilia Zanutto

Notizie:

Informazioni & approfondimenti

Democrazia In Cammino

Trento accoglie l’Omnibus della Democrazia diretta (https://www.omnibus.org/), “contenitore viaggiante” vocato alla formazione/informazione sulle forme della democrazia, da oltre 30 anni in viaggio attraverso l’Europa. La nostra città è una delle [...]

Fondazione Demarchi, al via il nuovo triennio. La SPS, socio ordinario, ne ha parlato con il Presidente Piergiorgio Reggio

Nei giorni scorsi come SPS abbiamo incontrato il Presidente incaricato per il prossimo triennio, Prof. Piergiorgio Reggio, per condividere alcune prospettive di sviluppo. Infatti, la dirigenza reinserita per i prossimi [...]

Contatti:

Entra in contatto con SPS

Siamo a disposizione per qualsiasi tua domanda, cercheremo di risponderti il prima possibile.

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